Cari followers,
Siamo orgogliosi di incominciare questa nuova stagione con un grande sassofonista jazz molto legato a Massimo Urbani e che, bisogna dire, è stato uno dei primi sostenitori del nostro progetto MUJIC: Mauro Zazzarini!
Sarà un vero e proprio viaggio sempre in stile hard bop ma anche con grande feeling di blues, utilizzando pezzi classici di jazz ma anche pezzi originali del band leader.
Line UP:
Mauro Zazzarini – sax tenore e contralto
Matteo Brandani – chitarra
Lucio Turco – batteria
Giosi Faber – contrabbasso
Mauro Zazzarini – sax tenore e contralto
Matteo Brandani – chitarra
Lucio Turco – batteria
Giosi Faber – contrabbasso
ALLA FINE DEL 1° SET, come è tradizione, JAM SESSION aperta!
***Dettagli della venue***
SUBURBIO SOCIAL CLUB
via Alessandro Avoli 3a, Roma
(zona Monte Mario a pochi passi dalla casa natale di Max)
PER INFO:
06 39917964 / 331 4053107 / 335 7667096
info@mujic.org
suburbiosocialclub@gmail.com
o su questa pagina facebook
Live sul canale YT di MUJIC: @mujicforurbani
SUBURBIO SOCIAL CLUB
via Alessandro Avoli 3a, Roma
(zona Monte Mario a pochi passi dalla casa natale di Max)
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info@mujic.org
suburbiosocialclub@gmail.com
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Live sul canale YT di MUJIC: @mujicforurbani
*** GRADITA PRENOTAZIONE ***
**** PRESENTAZIONE QUARTETTO *****
Maurizio Zazzarini (saxes):
sassofonista e compositore. Inizia la sua carriera negli anni ’70 suonando nei maggiori club romani ta cui il Music Inn, il Folk Studio ed il St. Louis Jazz Club collaborando con i maggiori musicisti di blues e jazz italiani.
Insieme a Francesco Forti forma ia “Testaccio Blues Band”. Nell’81 si diploma al Conservatorio “L. Refice” di Frosinone sia in sassofono classico che jazz, sotto la guida di Teobaldo Maestri e Gerardo Jacoucci.
Nell’82 fonda la sua prima big band urandone direzione e arrangiamenti. Apre il “Bird Live” Jazz Club a Latina dedicato a Charlie Parker.
Da quel momento collabora con grandi musicisti jazz di fama internazionale tra cui Chet Baker, Dizzie Gillespie, Sal Nistico e Steve Grossmann, con il quale ha suonato per diversi anni sia nei club che all’interno di festival e manifestazioni come “Umbria Jazz”, Sanremo Jazz”, “Villa Celimontana Jazz”.
Ha partecipato a tournée europee con i suoi progetti in quintetto. Ha all’attivo 11 dischi pubblicati a suo nome e di cui è autore ed esecutore con composizioni originali. Da 1990 insegna al “Conservatorio O. Respighi” di Latina di cui è stato Coordinatoe del Dipartimento Jazz.
Nel 2011 vince gli “Italian Jazz Awards” come miglior jazzista italiano dell’anno.
Maurizio Zazzarini (saxes):
sassofonista e compositore. Inizia la sua carriera negli anni ’70 suonando nei maggiori club romani ta cui il Music Inn, il Folk Studio ed il St. Louis Jazz Club collaborando con i maggiori musicisti di blues e jazz italiani.
Insieme a Francesco Forti forma ia “Testaccio Blues Band”. Nell’81 si diploma al Conservatorio “L. Refice” di Frosinone sia in sassofono classico che jazz, sotto la guida di Teobaldo Maestri e Gerardo Jacoucci.
Nell’82 fonda la sua prima big band urandone direzione e arrangiamenti. Apre il “Bird Live” Jazz Club a Latina dedicato a Charlie Parker.
Da quel momento collabora con grandi musicisti jazz di fama internazionale tra cui Chet Baker, Dizzie Gillespie, Sal Nistico e Steve Grossmann, con il quale ha suonato per diversi anni sia nei club che all’interno di festival e manifestazioni come “Umbria Jazz”, Sanremo Jazz”, “Villa Celimontana Jazz”.
Ha partecipato a tournée europee con i suoi progetti in quintetto. Ha all’attivo 11 dischi pubblicati a suo nome e di cui è autore ed esecutore con composizioni originali. Da 1990 insegna al “Conservatorio O. Respighi” di Latina di cui è stato Coordinatoe del Dipartimento Jazz.
Nel 2011 vince gli “Italian Jazz Awards” come miglior jazzista italiano dell’anno.
Lucio Turco (drums)
Batterista che è tra le pietre miliari del jazz italiano. Musicista storico nell’ensemble di Romano Mussolini, ha collaborato con leggende musicaliquali Massimo Urbani, Tony Scott, Gianni Sanjust, Biseo, Chet Baker e Dexter Gordon
Batterista che è tra le pietre miliari del jazz italiano. Musicista storico nell’ensemble di Romano Mussolini, ha collaborato con leggende musicaliquali Massimo Urbani, Tony Scott, Gianni Sanjust, Biseo, Chet Baker e Dexter Gordon
Matteo Brandani (guitar)
Ha conseguito la laurea in JAZZ con il massimo dei voti, presso il Conservatorio Santa Cecilia, biennio superiore di specializzazione, sotto la direzione del Maestro Paolo Damiani, con una tesi dal titolo Analisi e Sviluppo Della Polifonia Nella Chitarra Jazz”. Prende parte ai corsi estivi del Berklee College of Music di Boston dove studia con Jim Kelly, Ken Cervenka, Jon Damian, Matthew Nicholl. Nel febbraio del 2010 partecipa al seminario di Barry Harris organizzato al Felt Music Club & School studiando per una settimana con il grande pianista americano. Nel Luglio del 2010 consegue il diploma triennale in Chitarra Jazz presso il Conservatorio Santa Cecilia in Roma con una tesi dedicata allo stile e la tecnica di Wes Montgomery.
Ha conseguito la laurea in JAZZ con il massimo dei voti, presso il Conservatorio Santa Cecilia, biennio superiore di specializzazione, sotto la direzione del Maestro Paolo Damiani, con una tesi dal titolo Analisi e Sviluppo Della Polifonia Nella Chitarra Jazz”. Prende parte ai corsi estivi del Berklee College of Music di Boston dove studia con Jim Kelly, Ken Cervenka, Jon Damian, Matthew Nicholl. Nel febbraio del 2010 partecipa al seminario di Barry Harris organizzato al Felt Music Club & School studiando per una settimana con il grande pianista americano. Nel Luglio del 2010 consegue il diploma triennale in Chitarra Jazz presso il Conservatorio Santa Cecilia in Roma con una tesi dedicata allo stile e la tecnica di Wes Montgomery.
Giosi Faber (double bass)
è stato allievo di basso elettrico studiando con Gianfranco Gullotto ed il Maestro Tony Armetta. e ha diversi generi di riferimento: soul, blues,funky, pop e R&B.
Successivamente è passato al basso elettrico senza tasti ( fretless) avvicinandosi al jazz. È stato allievo di c/basso jazz studiando con il M°Pietro Ciancaglini. Ha lunga esperienza nei locali sia come player sia nelle jam session.
E’ infatti assai presente nelle formazioni romane che si esibiscono nei migliori palcoscenici della capitale, dalla Casa del Jazz all’Alexanderplatz ed il Music Restaurant di Stefano Di Battista, ha affiancato grandi nomi del jazz garantendo una robusta ritmica pronta ad affrontare qualsiasi genere
è stato allievo di basso elettrico studiando con Gianfranco Gullotto ed il Maestro Tony Armetta. e ha diversi generi di riferimento: soul, blues,funky, pop e R&B.
Successivamente è passato al basso elettrico senza tasti ( fretless) avvicinandosi al jazz. È stato allievo di c/basso jazz studiando con il M°Pietro Ciancaglini. Ha lunga esperienza nei locali sia come player sia nelle jam session.
E’ infatti assai presente nelle formazioni romane che si esibiscono nei migliori palcoscenici della capitale, dalla Casa del Jazz all’Alexanderplatz ed il Music Restaurant di Stefano Di Battista, ha affiancato grandi nomi del jazz garantendo una robusta ritmica pronta ad affrontare qualsiasi genere