Si è conclusa la 3 giorni dell’evento organizzato su facebook “We lov’er Man” per ricordare il grande Max che, nella notte tra il 23 ed il 24 giugno di 26 anni fa moriva da solo in casa, per arresto cardiaco.
Sappiamo quanto Massimo ha lasciato nei cuori di tantissimi e quindi ci aspettavamo che la comunità soprattutto dei “jazzman” si facesse testimone della bellezza che questo grande “sax alto” ha lasciato nel mondo, ma la quantità di contributi e tributi al nostro “man” ci ha sopreso e commosso ed anche i commenti ai contributi sono cose che ci fanno venire la pelle d’oca!
Come da programma, abbiamo raccolto molte di queste testimonianze e la sera del 25 scorso le abbiamo riviste e riascoltate assieme con i nostri associati ed amici nella nostra sede allestita per l’occasione anche con una mostra fotografica (“il silenzio tra le note” di Lorenzo Labagnara)
Per la lettura delle testimonianze che ci sono arrivate per iscritto, tra poesie ed aneddoti, la nostra Meriam Kermali, attrice di teatro, ce ne ha reso un’emozionante interpretazione. Per il resto abbiamo proiettato i contenuti sul grande schermo a disposizione (vedi sequenza fotografica).
Ed è con grande piacere che ringraziamo tutti coloro che hanno reso speciale queste giornate.
Anzitutto in nostro associato Emanuele Cinelli che è stato colui che ha lanciato l’idea.
Poi Meriam Kermali la nostra vice-presidente che ci ha letto con un’emoziante interpretazione i contributi che ci sono arrivati per iscritto.
E poi tutti coloro che hanno voluto omaggiare Max con i loro contributi: Maurizio Urbani, Ivano Nardi, Carla Emme, Bruce Ditmas, Tomei Gianluigi, Paolo Fresu, Giovanni Tommaso, Dario Rosciglione, Paola Musa, Carlo Battisti, Antonio Jasevoli, Enzo Pietropaoli, Giampaolo Ascolese, Esacordo Giuseppe Salerno, Elio Tatti, Mauro zazzarini, Enrico Romero, Marco Siniscalco, Giancarlo Gulino, Filippo Bianchini, Carola de Scipio, Alfredo Ponissi, Giovanni Renzo, Enzo Carpentieri e Carlo Atti, Gianluca Urbani, Norma Giandomenico, Valerio Andreoli, Massimo Altomare, Lorenzo Labagnara Photographer (anche per averci permesso di allestire una piccola mostra fotografica “Il silenzio tra le note” con i suoi scatti), Max Di Stefano, mio figlio Francesco Marino che si è prestato anche per un piccolo “scherzetto” video-sonoro.
E a tutti quelli che commentando questi contenuti, hanno arricchito di altre bellissime testimonianze la nostra pagina.
Ed ovviamente un ringraziamento a chi ci supporta e…sopporta nelle nostre attività!
Il video che raccoglie i contenuti.
La sequenza fotografica